L’Associazione Italiana dei Musei della Carta e della Stampa – AIMSC è una organizzazione privata non profit il cui obiettivo è quello di promuovere e dare visibilità ai musei e alle collezioni riguardanti il patrimonio storico e artistico e culturale delle arti grafiche e della produzione della carta.
Prende ispirazione dall’esperienza di un primo Congresso dei Musei della Stampa e della Carta ospitato da Museum Graphia – Museo Internazionale della Stampa di Urbino nel 2003 e dall’iniziativa di Associazioni, Esperti, Appassionati che il 27 giugno 2005, davanti ad un notaio, hanno sottoscritto l’atto costitutivo dell’AIMSC con lo scopo di .
creare una rete, una connessione virtuosa e valida tra i musei che raccolgono tecniche ed esperienze di mestieri antichi che rappresentano l’essenza prima dello sviluppo della nostra moderna società della conoscenza,
raccogliere, conservare e far scoprire il patrimonio nascosto dei piccoli musei che parlano di storie, di eccellenze, di mestieri che richiedono passione e dedizione in tutte le loro fasi, dalla fabbricazione della carta, alla fusione dei caratteri, alla preparazione delle forme, alla stampa e legatoria fino all’editoria. Musei che meritano di essere difesi, sostenuti e proposti come mete da inserire all’interno di itinerari didattici ideati per gli studenti,
affiancare i Musei nei vari contesti produttivi, territoriali, sociali per alimentare un interesse e una partecipazione diffusa, favorendo una cultura di collaborazione tra Musei, Istituzioni, Esperti, Aziende, Scuole e Associazioni della filiera della carta stampata a beneficio di tutti i cittadini, in particolare dei bambini e dei giovani che sono il nostro vero “patrimonio vivente”.
In questi anni, l’AIMSC ha cercato di crescere appoggiandosi prevalentemente ai soci volontari ed ai Musei associati, pur consapevole della difficoltà di saldare le differenti realtà associative, gestite da istituzioni, enti pubblici e privati. Ma per continuare a soddisfare le richieste e le aspirazioni dei soci, accomunati nei valori ma tanto diversi tra loro perché originati da più filoni e consolidati con differenti modalità espositive e di fruizione, oggi più che mai, siamo alla ricerca di alleati e partner per dare continuità al processo di valorizzazione del patrimonio culturale e industriale e a ottenere l’attenzione dei media.