Anni prima che Gutenberg nascesse, in Corea si stampavano già libri con caratteri mobili di metallo.
Tuttavia, diversi fattori contribuirono a fare in modo che i libri stampati coreani non si diffondessero a un ritmo così rapido, come avrebbero fatto invece i libri stampati in Europa.
La maggioranza degli studiosi è concorde nell’affermare che fu Gutenberg a inventare questa tecnologia di stampa in Europa, ma non mancano in diversi paesi europei sostenitori di svariate primogeniture nazionali.
In Italia, Panfilo Castaldi utilizzò un torchio tipografico a Milano nel 1471 per stampare “De verborum significatu” di Sesto Pompeo Festo, e “Cosmographia” di Pomponio Mela e fu accreditato come il vero inventore dei caratteri mobili per la stampa da storici come Antonio Cambruzzi e Antonio Dal Corno.
Abbiamo chiesto ad un gruppo di studiosi ed esperti di esprimersi a riguardo.
All’incontro hanno partecipato:
Nella Poggi – esperta di conservazione, restauro e consulenza per opere d’arte su carta
Giorgio Tassotti, stampatore, editore, imprenditore, collezionista … sua l’idea di far nascere nel 2007 a Bassano del Grappa il Museo della Stampa Remondiniano
Stefano Vanin Stampatore e fonditore a cera persa di caratteri mobili, studioso della storia della stampa e del design protoindustriale Associato a varie spin off universitarie di ricerca (UNIPD-Polit. Milano-UNITrento)
Giorgio Montecchi – presidente AIMSC e di ALDUS CLUB, Associazione Internazionale di Bibliofilia
James Clough – designer tipografico, calligrafo, docente e autore. Co-fondatore dell’ACI nel 1991. Docente di pratica e la teoria della tipografia alla NABA di Milano.
Giangiorgio (Giò) Fuga socio onorario AIAP Associazione italiana design della comunicazione visiva. Docente di Type e Typographic Design dei Laboratori di Comunicazione Visiva dal 2003 presso il Politecnico di Milano
Qui di seguito una timeline che rappresenta alcune date importanti sulla nascita della stampa con caratteri mobili in metallo.
Questo evento è terminato, di seguito la registrazione su YouTube dell’incontro: